Oltre alla velocità operativa c’è molto di più dietro la nuova mirrorless Fujifilm X-H2S.
X-H2S è in grado di scattare fino a 40 fotogrammi al secondo e dotata di un sistema AF evoluto che offre una tecnologia di riconoscimento del soggetto di nuova concezione. La stabilizzazione del sensore ha un’efficacia che può arrivare fino a ben 7 stop. Per poter supportare tale velocità X-H2S affianca al classico slot per schede SD un secondo slot per schede CFexpress di tipo B, un formato che si sta affermando tra le ammiraglie di tutti i marchi.
Rispetto al modello precedente il nuovo sensore stacked-layer back-illuminated “X-TransTM CMOS 5 HS” da 26,16 MP è in grado di leggere i segnali 4 volte più prontamente e il processore ad alta velocità “X-Processor 5” ha una rapidità di elaborazione doppia.
Alte prestazioni anche per il video
Prezzo, portabilità, tecnologia e accessori contribuiscono a rendere X-H2S la fotocamera perfetta, unico strumento perché performante anche in ambito video professionale, grazie a un rolling-shutter estremamente ridotto.
Questa mirrorless è in grado di filmare in formato 6.2K Open Gate (6240 x 4160) fino a 29.97p senza crop, in formato DCI 4K (4096×2160) e 4K (3840×2160) fino a 59.94p senza crop. Disponibile anche la modalità video High Speed per slow motion 4K fino a 120p con crop 1,29x e in Full HD slow motion fino a 120p senza crop, mentre se si sale fino a 240p si ha un fattore di crop pari a 1.38x. Se si filma sfruttando la modalità HDMI RAW output è possibile registrare sia in ProRes RAW sia in BlackMagic RAW. Una bella opportunità per i professionisti.
Per natura, sport e non solo
Le fotocamere della Serie X di FUJIFILM, con il loro sensore APS-C competono ormai ad armi pari con le mirrorless full frame. In primis, il fattore moltiplicativo degli obiettivi che permette a chi fa fotografia di sport o di natura di avvicinare il soggetto e, infine, dimensioni e peso contenuti, senza dimenticare prezzo inferiore rispetto a un sensore a formato pieno.
X-H2S, al prezzo di 2.799,99 euro i.i., porta al limite estremo la tecnologia della Serie X.
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